giovedì 19 febbraio 2009

il piumone per me rappresenta la sabbia dello struzzo


Ci sono giorni nei quali l'unica cosa che si vorrebbe è quella di rimanere sepolti sotto il morbido, caldo e rassicurante piumone. Oggi è uno di quei giorni in cui avrei volentieri staccato la sveglia e me ne sarei impippata del mondo e degli impegni.
In parte l'ho fatto, l'ho staccata e sono rimasta ancora cinque minuti con gli occhi spalancati ad osservare i giochi di luce del sole che penetra tra le tende arancioni della stanza arancione.
Mi indispettisce il sole quando io sono ancora oscura, è come l'effetto della luce in una camera oscura, appunto. In grado di annullare non tanto le immagini e i pensieri di una notte, quanto le emozioni e le sensazioni.
Stanotte sono stata in vacanza in montagna, al ritorno mi sono sposata ma non ho partecipato alla festa, dovevo mettere a posto la casa ed ero anche raffreddata, in realtà non ne avevo granchè voglia, mi sono fatta raccontare dopo come era andata e mi sono indispettita perchè il mio sposo non mi ha portato neanche un vassoietto di pasticcini.
Conseguenza del matrimonio, ovviamente il fatto di essere rimasta incinta, ovvio.
Sogno perbenista.
Talmente perbenista che ho saltato la prassi che ti porta allo stato di donna incinta, censura notturna.
Poi si sa, viviamo in un mondo veloce, avevamo fretta di fare nascere il bambino, sicchè questo marito figo che prima non era figo mi ha costretto a fare un sacco di ginnastica per sveltire la procedura, così ho rotto le acque e mi sono svegliata mentre stavo preparando la borsa per andare in ospedale. L'unica preoccupazione durante la rottura delle acque era quella di non sporcare il divano, la preoccupazione era dell'uomo che prima non era figo e che poi è diventato figo.
Come in American beauty, ricordate la scena del divano e della birra? Niente da fare certe scene hanno la capacità di entrarti nel sangue.
Quel gioco di luce mi ha anche portata a pensare che oggi fosse una giornata primaverile, così sono scesa senza la mia consueta bottiglia di acqua calda, che mi permette di recuperare qualche minuto per lo sbrinamento dell'ice car.
Conseguente ritardo dell'imbrattatele e di fichi&uova, gioia dell'una che già sperava di evitarsi la verifica di geografia e ansia dell'altra che già si prefigurava la sgridata della maestra orchessa di turno, sensi di colpa miei ovviamente.
Che vita, che vita... vorrei rificcare la testa sotto il piumone, ma non posso troppi impegni, dura la vita di una mamma disoccupata.
Sarebbe bello che potessimo scegliere cosa sognare.
Potere commissionare un sogno.
Del tipo, stanotte un'italia senza forza italia o pdl che dir di voglia, senza democrazia cristiana (pdl e pd) e senza, qui sono indecisa se togliere i socialisti o i leghisti.. Un'Italia senza emilio fido che l'altra notte non ha fatto dormire la mia mamma perchè i suoi servizi hanno materializzato le sue nipoti in situazioni di pericolo e la mattina me la sono vista arrivare in cooperativa tutta agitata e rivoltosa contro il giornalista linguetta..
Avete un sogno nel cassetto? Condividetelo con noi

18 commenti:

Patty ha detto...

a quanto pare questa mattina siamo in sintonia. Quando, alle 6, è suonata la sveglia ho grugnito sperando che fosse domenica. Dopo aver realizzato che era SOLO GIOVEDI' mi sono alzata ho preparato la colazione ed alle 7 ho chiamato emogirl. Lei, bella pimpante ed allegra è uscita alle 7.20 avviandosi verso il pulmino. Salutandola dalla finestra mi sono resa conto che i tetti erano bianchi dal gelo. Mi sono avviata verso la camera per aprire la finestra, fare il letto ecc ecc ma mi sono detta: chi me lo fa fare? mi sono lanciata nel lettone sotto le coperte ancora calde e sono sprofondata nel sonno. Nessun sogno si è presentato all'orizzonte. Quando ho riaperto gli occhi erano le 10.00 e mi sono setita triste, mi sembrava di aver perso tempo e mi sentivo in colpa nei confronti di emogirl che ha sfidato il freddo per andare a fare il suo dovere mentre io poltrivo. Un sogno? quello di trovare un lavoro, uscire di corsa al mattino, vestirmi, truccarmi, cristonare nel traffico e la sera tornare trafelata dovendo preparare la cena e accendere la lavatrice. Insomma vivere-

the muffin woman pat ha detto...

cielo minu.
ma ascoltiamo la stessa "radio"?

io dormo con una persiana aperta ogni tanto.
per permettere al sole di spiarmi al mattino presto.
per permettere al cielo con le sue stelle di cullare il mio sonno.
per permettere ai rumori della strada di confondersi coi miei sogni.
perchè ho paura del buio :)
stamattina il mio piumone era piu' caldo del solito.
io voglio bene al mio piumone:))

the muffin woman pat ha detto...

ah dimenticavo il sogno.
il sogno immediato addormentarmi sotto il piuomone con la frase "non ti preoccupare, penso a tutto io"
il sogno futuro...no devo riordinare il cassetto prima :))

Minu ha detto...

Patty&Pat
storie di donnette, diverse e uguali, storie di piumoni che ci avvolgono tutte.
Piume che vorremmo in certe mattine coprissero gambe ancora intrecciate, piume tra le quali ritornare dopo una giornataccia. Viva le piume, anche d'estate.. perchè è vero pat, anche io al mio piumone voglio t.t.b. e non lo lascio mai, neanche d'estate, gli voglio bene come linus vuole bene alla sua coperta, forse anche di più. Il piumone ha anche potere assorbente, assorbe le lacrime di gioia e di dolore. Ode alle piume

Spinoza ha detto...

Io faccio mia la frase di Homer Simpson: "Io spero solo che la giornata non mi faccia troppo male, finché non mi accoccolo nel lettone".

Camu ha detto...

Minu & Pat...quando vi sentite così "nonne" dentro, chiamatemi , così se ci sono vi porto a far colazione, sì insomma faccio servizio civile, l'obbietrice di coscienza per rendevi più leggera la giornata..se no voi diventate un tutt'uno con sti piumoni, piumini, piumette ecc.ecc poi magonate, vi vengono i rimorsi....insomma na pesantezza!!!

laritorna ha detto...

Sotto il piumone, l'Italia sembra più bella e la giornata che filtra attraverso le tapparelle non completamente abbassate appare carica di promesse. Sotto il piumone non c'è più Berlusconi, Veltroni è capace di occuparsi degli Italiani e Pertini è ancora vivo, avendo come Presidente del Consiglio un ottimista Giorgio La Pira. Guardando il televisore, in diretta da New York, la notte ci consegna ancora le sagome delle torri gemelle. Allora stai a calcolare quei minuti tra la sveglia ed il mettere i piedi fuori dal letto e sai che sono impagabili, Perchè sei allungato vicino a qualcuno in una sorta di limbo, dove nessuna banca ti può chiamare, nessun cliente può reclamare la tua presenza, nessun postino ti porteà buste verdi. Ma è un attimo. Torni alla realtà ed al freddo grigio di queste giornate da combattere con una buona lama stretta tra i denti.

Minu ha detto...

@ilgrandefavollo
il piumone a mio avviso è più curativo di uno psicoterapeuta. La sua sofficità ti fa immaginare un mondo migliore, assaporarne la leggerezza. Ben sai che nel momento in cui i piedi caldi toccheranno il freddo pavimento tutto sarà diverso, hai a disposizione un'intera giornata che potrebbe regalarti la svolta importante oppure semplicemente potrai archiviarla come giornata di routine, il che non sarebbe comunque negativo. Sotto il piumone puoi immaginare di tutto e tutto desideri tranne un'assistente sociale che ti porti a fare colazione fuori.

Unknown ha detto...

ihihihih Camu è più cinica che mai ... io avrei un solo rimpianto ... la censura del sogno ;) ... una curiosità: cos'hai mangiato a cena ieri sera? e tu Pat ?
Attendo info, vi abbraccio e scacciate i rimorsi, daiiiiii !

Minu ha detto...

@spinoza
quasi non sembra una citazione di homar simpson.. sta subendo una metamorfosi quell'uomo, non ci sono più gli homar di una volta

@red
direi che ho mangiato leggero, normalmente i miei sogni sono più complicati e difficilmente raccontabili. Il rimpianto sulla censura ci sta, soprattutto se protagonista fosse stato il marito figo e non quello che prima non era figo. Nel dubbio tutto sommato meglio così ;-)

Minu ha detto...

ps
non ho parlato di rimorsi

Miranda ha detto...

Che nottata faticosa! Ci credo che non volevi alzarti...matrimonio, pulizie della casa, parto, ecc... e tutto senza nemmeno un briciolo di godimento (nè amplesso nè pasticcini) mi sa che eri più stanca di quando sei andata a letto...
Il mio sogno personale è nascosto in fondo in fondo...vorrei che mio figlio facesse pace con la scuola e l'ortografia.
Poi vorrei che gli italiani iniziassero a ragionare e cacciassero Chi-sai-tu e compari

Princi ha detto...

Se gli Italiani iniziassero a vedere, sarebbe già un bel passo avanti ... il resto verrebbe da sé!

P.S. tra un mese è primavera, che voglia di fiori colorati!

Unknown ha detto...

è vero, tu non hai parlato di rimorsi e sensi di colpa, ma Pat si...
a proposito ... il mio sogno: fare 6 al superenalotto ... ma in modo miracoloso, visto che non gioco ;)

Pellescura ha detto...

io faccio sempre sogni pesanti, praticamente la mattina mi sveglio già stanco...

Patty ha detto...

Red, non ricordo cosa ho mangiato per cena, in ogni caso doveva essere qualcosa di pesante!
Ora ragazzi/e vi lascio avvolti nei vostri piumoni e vi abbandono. Domani vado a trovare la mia "bambina" che non vedo da tempo. Dormirò com le mie ragazze sotto un altro piumone ma sarò sicuramente felice, avremo da raccontarci tante cose. Ci si sente/scrive mercoledì.
Farò una sciata per voi

Unknown ha detto...

Grande Pat !!!
grazie in anticipo per la sciata e strapazzati di coccole le tue cucciolone! Buone vacanze!
un abbraccio

nb spero che la verifica parola sia di buon auspicio ... MILION =)

Minu ha detto...

ragazzi, ragazze, lettori... che giornata oggi! cinque volte bella ve la racconterò anzi ora che ci penso è stata sei volte bella, la sesta non è raccontabile però!

Patty: non amo granchè la neve, mi fido di te, non farmi cadere e abbraccia la tua "bambina" forte forte

Red: porcaccia se riuscissi a fare sei senza giocare al superenalotto saresti proprio magica.. in bocca al lupo per il tuo sogno