Quello che avevo da dire come donnetta l'ho detto.
Quello che avevo da dire ai compagni di viaggio delle ore lavorative l'ho detto.
Quello che avevo da dire ai sindacati l'ho detto.
Ho aggiunto in questo anno di blog qualcosa di personale che nulla aveva a che fare con il mondo della principi&co spa, l'ho aggiunto per rimarcare che ogni lavoratore vive anche al di fuori dell'azienda.
L'ho aggiunto perchè i lavoratori non sono solo delle unità numeriche, sono uomini e sono donne, hanno bambini, hanno mogli, hanno mariti e hanno genitori spesso anziani.
Sono unità se preferite chiamarle così, che gioiscono, che soffrono e che cercano di fare mille sforzi affinchè le aziende possano crescere anche con il loro contributo.
Così hanno fatto le donnette di pianezza.
Così ha fatto Camu sforzandosi di reprimere la rabbia quando la regina del mobbing urlava impazzita nei corridoi.
Così ha fatto Red, cercando di non moncarle le mani, quando sempre la regina del mobbing cancellava le formule dai budget e dalle stime aziendali, accusando il popolino
Così ha fatto Minu cercando di non urlare quando tutti intorno urlavano e dissennavano, cercando di fornire alla forza esterna tutto l'appoggio necessario per potere svolgere il proprio lavoro d'informazione
Così ha fatto Patty sostituendosi ai mediconzoli del suo settore.
E' proprio questo nostro non sottrarci mai alle nostre responsabilità che ci ha indignate quando il progetto di fusione per incorporazione è andato in porto in maniera del tutto torpida. Quando la dirigenza è sparita dagli uffici della società inglobante spostandosi in quelli dell'incorporata senza proferirne parola.
La nostra rabbia è esplosa quando nonostante avessero venduto i locali a chi viveva al piano di sotto, ci rassicuravano che nulla era successo, e che quel misurare gli uffici con il metro da parte dell'acquirente faceva parte di una serie di visite di buon vicinato.
Le donnette si augurano che nessuno più abbia da patire quanto abbiamo patito noi.
Si augurano che la politica possa mettere dei paletti alle delocalizzazioni.
Si augurano che i sindacati si siedano con serietà dalla parte dei lavoratori.
Sappiamo di essere state seguite, derise e applaudite in certi passaggi.
In bocca al lupo a tutte le colleghe e colleghi che non abbiamo conosciuto perchè incorporati dall'azienda in seguito e che nonostante tutto ci hanno dimostrato la loro solidarietà tramite mail, telefonate e commenti.
Questo blog oggi, dopo un anno, può chiudere i battenti ed augurare a tutte le future donnette di ogni luogo tutta la serenità e la forza necessaria per affrontare la propria attività lavorativa.
Grazie a chi si è fermato a leggere e a commentare.
20 commenti:
Minu, leggo questo tuo post con le lacrime agli occhi ... hai detto tutto in modo perfetto, non c'è null'altro da aggiungere ... la crisi ha creato altre donnette, la dirigenza della principi&co ha battuto tutti sul tempo, togliendo il lavoro a delle lavoratrici e a dei lavoratori onesti, che hanno sudato e dato il massimo perchè tutto funzionasse, anche con il loro contributo e tutto ciò in momento in cui la crisi non c'entrava ancora nulla ... che dire ... il solito disgusto ...
ma una cosa sola ti chiedo: le donnette sono diventate un mito, anche presso chi non ci conosce di persona, ma solo virtualmente ... quindi non sparire nel nulla, ti prego !!!
un abbraccio fortissimo
Secondo me proprio perchè questo blog ha forse rischiarato gli orizzonti nuvolosi di qualcuno che vi ha trovato solidarietà che non deve chiudere.
Tutte insieme abbiamo passato brutti momenti, brutti non solo perchè stavamo perdendo il posto di lavoro ma perchè nel farlo hanno leso qualsiasi dignità.
Dal principe plumbeo che mandava in missione le sue scagnozze a toglierci la cancelleria dagli uffici e le sedie da sotto il culo tanto ormai non ci servivano più; alla segretariona speedy che si è messa a 90° con il vecchio direttore generale per anni e poi appena arrivato quello nuovo era di nuovo a 90° e ha sempre buttato merda sulle colleghe o almeno su quelle che non si zerbinavano abbastanza, ai managers di nuova generazione che l'azienda l'hanno rovinata alla regina del mobbing che per anni ha maltrattato tutti ma che in fondo è la donna pù sfigata della terra, non c'e' una persona che le voglia bene per il carattere odioso che si ritrova ,e poi se proprio vogliamo dirla tutta ora deve iniziare a raccogliere la tempesta che ha seminato, del resto il destino ha già iniziato a presentarle il conto e le ha sottratto il maggiore azionista di quella che sarebbe stata la sua nuova azienda proprio il giorno prima della costituzione dal notaio!!!!
Probabilmente ora si è di nuovo attorniata di gente che l'ha sempre odiata e che l'ha sempre criticata persino su come si pettinava e vestiva!!!!
Minu io rifarei in ogni momento quello che ho fatto, ho solo il rimpianto di aver detto troppo poco quando ne ho avuto l'occasione di confrontarmi con l'inettitudine di certi personaggi, dirigenti d'assalto che non sono capaci a muovere un dito e colleghi disposti ad appoggiare qualsiasi nefandezza.
Io alla notte fortunatamente mi addormento con la coscienza a posto loro dubito.
La storia purtroppo si ripete e si ripeterà in altre aziende ma tendere una mano a chi sta passando le stesse cose che abbiamo passato noi è sempre meglio di niente.
E poi scusa perchè privare la principi&co della nostra fastidiosa presenza?
NOOOO!! Minu, dove vai? Resta con noi, ti prego...ti sento così vicina, un'amica così cara...Resta, resta, TI PREGO!!
Minu ricordati che se vuoi al primo maggio portiamo Spinoza e C a mangiare la cioccolata..così vedi che ti passa la voglia di chiudere il blog!!!
Spero si tratti di uno scherzo, o di uno sfogo momentaneo.
Almeno fanne uno nuovo di blog, vorrei tanto continuare a leggerti, Enzo
Un blog che chiude è un peccato... lasci noi disoccupati!
Io e la picciula abbiamo bisogno di una guida, morale e cioccolatiera :)
Minuuuuuuu!!!!!! Ieri sera ed oggi il tuo blog era tutto bianco ed io ho avuto un brutto presentimento...ora torno per vedere se tutto è tornato a posto e trovo te che ci vuoi lasciare...ma sei matta? Ci mancheresti troppo! Oramai ci sentiamo un po' tutte Donnette di Pianezza (honoris causa).
E che principi, regine e cortigiane vadano a cag....!
Oggi, quando ho letto questo post, non c'erano ancora commenti. L'istinto era quello di scrivere ciò che ho poi letto nelle parole di Red e Camu ma la lacrima ha preso il sopravvento. Rimane la rabbia, tanta rabbia. Hanno leso la nostra dignità non solo quando stavamo perdendo il nostro lavoro ma anche in altre occasioni. Non dimenticherò mai quello che mi venne detto: "se non fa come dico io la inculo" (chiedo scusa ai lettori)e questa persona lavora acora lì. Nonostante tutto siamo andate avanti in modo egregio. Se è nato questo blog ed è andato avanti lo dobbiamo alla nostra determinazione. Pecco di presunzione nel dire che alla fine solo noi 4 abbiamo portato avanti la nostra lotta anche con questo blog?
E' da un anno quattro mesi e 20 giorni che sono a casa! quasi ogni giorno spedisco cv, penso che ogni azienda nei dintorni (e oltre) abbia un mio cv. Tra poco finirà il periodo di mobilità e quei soldi che ora mi servono per pagare l'affitto, la luce ed il gas, non ci saranno più. Sono sola con le mie due figlie e questo mi spaventa molto. Non sono certo la sola in queste condizioni e mi chiedo quando cambierà qualcosa.
Non solo per me ma per tutti!
Cara, carissima Patty.
Le cose cambiano velocemente, tieni sempre stretta la tua mano nella mia. Domani ti chiamo così piangiamo un pochino insieme ;-)
Bella eh come proposta?
Si, è bella! piangere in 2 è meglio.
Minu non chiudere! La battaglia comincia ora, non un'anno fa quando quasi nessuno vi leggeva...
Resisti!
Sarebbe una perdita per noi, ci mancheresti davvero troppo!
minuuuu non andarteneeeeeeee. ti pregooooo. minu. mi fai piangereee ;(((((((
minu ti prego lasciami almeno un recapito, un indirizzo e mail. qualcosaaa
noooo, ti ho appena scoperta, non puoi!!!!!!! Dai, rispetto la tua scelta, ma davvero mi dispiace
Non farlo. Cambiagli nome magari. NON FARLO.
Minu ma che fai? No, non chiudere! Uffi, ma non è giusto!
Ciao Minu, la mia carriera di blogger è iniziata commentando un tuo post, stroncarmela sarebbe da principi&co spa, brutta gente, un pò come la droga: se la conosci la eviti!
La tua storia, la vostra storia, continua ad essere come una spina conficcata nei cuori, a ricordarci che la dignità, il coraggio, l'amicizia, la volontà di rimanere PERSONE, non si baratta, e che sempre il costo da pagare per questo alla fine... non ha prezzo.
Un abbraccio e a presto.
siete tutti, nessuno escluso, e parlo dei commentatori e di chi mi ha mandato delle mail.. delle persone splendide
monteamaro che bello averti tenuto a battesimo proprio qui sulle donnette ;-)
Posso solo fare dei complimenti e tanti auguri a delle donne coraggiose che hanno avuto il coraggio di andare incontro a derisioni e delusioni...
un forte in nbocca al lupo e spero di potervi leggere di nuovo nel mio blog o in un blog tutto vostro se avrete voglia di rifarlo.
Ciao
Minu, finalmente ti sei rinsavita e hai deciso di fare la cosa giusta: CHIUDERE IL BLOG! Se però ti sei fatta convincere a mantenerlo, scrivi almeno cose intellingenti e non quelle menate sul principe plumbeo e la regina del mobbing, citando addirittura persone defunte (che degrado, mi pare 1 attimino di cattivo gusto)! Sinceramente mi pare che vi siate bevute il cervello tutt'e 4 (sto parlando di Camu, Minu, Patty e Red, ovviamente) e mi auguro che i figli li abbiate lasciati fuori da tutto questo, perchè sareste un pessimo esempio! Ma non vi siete accorte che siete rimaste solo più voi 4 e non c'è più nessuno dei vecchi che scrive commenti? Non vi chiedete il perché? Lo sapete che non vi legge più nessuno di quelli che vorreste "colpire", perchè siete diventate monotone? Io vi consiglierei di impegnarvi PIU' SERIAMENTE nella ricerca di un lavoro e NON SPRECARE tempo a riempire il blog con cretinate, chi si è dato da fare lavora già ... e da mo'! Auguri
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