Non ho parole. Apro la stampa e ci trovo dentro un pezzo che sta a metà della cronaca rosa e grigia. Qualcuno mi sa spiegare il processo di metamorfosi che sta subendo l'editoria ed in particolare modo quella che si occupa dei quotidiani?
Se questo è giornalismo al rogo i giornalisti... sacrificandoli alle fiamme potrebbero sempre nascere delle belle storie d'amore. Peccato che io non abbia giornalisti in famiglia
Love story tra il fratello e la sorella
di due vittime: “Uniti dalla disperazione che abbiamo dentro”
GRAZIA LONGO
TORINO
L’amore che strappa i capelli. L’amore che vince. Su tutto. Anche su un vuoto lancinante e profondo per un fratello che non c’è più. Il dolore spesso separa una coppia, anche la più affiatata. Nel caso di Laura e Marco no, anzi. Lo ha fatto nascere.
Laura, 23 anni, maestra d’asilo, è la sorella di Giuseppe Demasi, l’ultimo dei 7 operai Thyssen a morire, a soli 26 anni, per le ustioni del rogo del 6 dicembre scorso. Marco, 30 anni, corriere, è il fratello di Antonio Schiavone, il primo a perdere la vita nella fabbrica, quella maledetta notte. Oggi Laura e Marco sono innamorati. All’inizio non ci sono state classiche cenette a lume di candela o spensierate gite al mare. Solo incontri in ospedale, poi al cimitero. Romanticismo zero, ma l’amore, al di là di ogni retorica, ha vinto comunque.... (segue)
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