mercoledì 21 aprile 2010

a caccia degli estensi


Ha dormito tutta notte abbracciata a me, si è addormentata e svegliata ridendo.
Da qualche settimana è una continua citazione di Stewie Griffin e questa mattina è partita con il suo dvd impaziente di farlo vedere ai compagni mentre raggiungeranno le terre degli Estensi.
L'imbrattatele è partita questa mattina, lei e tutta la sua incontenibile energia, lei e il suo robo per gli appunti, lei e il suo album da disegno con l'inseparabile matita.
Pulman a due piani, lei e i suoi compagni nel piano di sopra, non erano ancora partiti e già cantavano a squarcia gola, battevano le mani e urlacchiavano come solo a quell'età si può.
Nel piano di sotto le altre due classi, più serie, contenute.
Qualche genitore nel piazzale si è asciugato le lacrime quando il pulman è partito dando il classico colpo di clacson.
Io prego il cielo che ritorni ancora con la sua incontenibile allegria.
Si va a caccia degli Estensi, nella bella Ferrara.
Si va sulle spiaggie della vicina riviera romagnola, si va a caccia di emozioni, quelle che rimangono per una vita.
La gita dei tre giorni della terza media è servita.
Vado a svegliare fichi&uova, per tre giorni figlia unica

13 commenti:

the muffin woman pat ha detto...

io ero andata a roma.
e c'era l'amore platonico della mia vita. giuseppe.
durante quella gita si era avvicinato tantissimo a me, mi aveva persino prestato una sua maglia per dormire, di sua spontanea volontà. mangiavamo sempre seduti vicini, camminavamo vicini.
io ero la bambina più felice del mondo.
di roma ricordo poco.
poi finita la gita, finito il sogno.
tornerà con gli occhi gonfi di sonno.
sonno perso:)

Spinoza ha detto...

A noi non l'avevano fatta fare, ricordo benissimo, per via della "crisi". Ebbene sì. Anno di grazia 1992. Sob snif.

Minu ha detto...

Più che l'imbrattatele ad emozionarmi questa mattina è stato Ch. Ch è innamorato perso dell'imbrattatele, e non lo nasconde neanche un po'. E' dedito allo studio, è diviso tra il sogno di diventare veterinario o dentista, ma con al fianco l'incontenibile imbrattatele, lo ripete a tutti, fino allo sfinimento. Ieri mattina le ha chiesto se poteva nel pomeriggio portarle un piccolo regalo, è arrivata a casa con un cerchietto coloratissimo. Lei apprezza la sua poesia, ma non gli nasconde il suo disinteresse. E' partita con i Griffin in borsa, con i fogli da disegno, con la sua allegria. Tornerà stravolta e senza voce. Oggi ho invidia per i suoi tredici anni quasi quattordici, vissuti tra colori e risate. Che meraviglia vederli partire...

@WOMAN PAT
Ti ha prestato la maglia per dormire???!??? Io avrei volato, sfido che non hai dormito, avrai passato tutta notte ad annusarla ;))) La località della gita? Potrebbero portarli ovunque a quell'età, quello che conta è la condivisione delle giornate, l'addormentarsi e il risvegliarsi insieme e ancora e ancora.
Chissà se Azzurro ha prestato la sua maglia per la notte a qualche compagna?

Minu ha detto...

@SPINOZA
Niente gita causa crisi? Ti hanno tolto dei ricordi, ingiusto.. Oltre alla cig e alla mobilità, causa crisi occorrono fondi per le gite di terza media, assolutamente irrinunciabili, altro che viaggio d'istruzione, è un viaggio di emozioni&sensazioni, utili per formare il cuore e la mente di questi nostri adolescenti.
Io ho visto la verde umbria, ricordo che mi ero così innamorata di quei posti da avere pensato, quando sarò grande se avrò una figlia si chiamerà come il santo che ha avuto la fortuna di vivere in questa verde umbria. E così è stato. L'imbrattatele porta il nome di un ricordo della gita di terza media

lasettimaonda ha detto...

Ciao Minu, io andai a Parigi in gia scolastica, ma ero già al liceo.
Hai ragione, non si dimentica, è un'esperienza che ti resta dentro!
E poi, che splendida destinazione!
Goditi la figlia unica!!!!!!!!!Syl

Minu ha detto...

@SYL
Porcaccia, Parigi..nientepopodimeno, emozioni al cubo quindi.
Intanto la piccola f&u è uscita da scuola facendo un balletto per sottolineare la sua approvazione nell'essere per qualche giorno figlia unica. Stasera le spetta doppia razione di coccole

Patty ha detto...

Firenze è stata la mia meta! Quanti anni sono passati? ricordo che al cinema era uscito King Kong, ma ke vekkia sono????

Luz ha detto...

I tuoi racconti sono sempre così belli che non riesco a commentare, mi piace leggerli e immaginare...

Minu ha detto...

@PATTY
gira e tuira.. sempre a Firenze finisci neh?! E non darti della vecchia per piacere ;)))

@LUZ
Che bel complimento, detto da te vale triplo, considerata la profondità dei tuoi. Comunque stamattina leggendo il tuo ho riso da metti leggendo l'identikit di Agata, praticamente una Zorba in gonnella. Hai reso benissimo, eppure noi gli vogliamo nonostante tutto un gran bene, lo chiamiamo il mostro bruttuliddu

Wilma ha detto...

Come l'hai descritta bene, sembra di vederla! Non solo, mi hai fatto tornare indietro alla mia:che spensieratezza Minu, che sogni...

Minu ha detto...

@WILMA
Rivivere queste emozioni attraverso gli occhi dei nostri figli non ha prezzo... Località della tua gita? Difficile eguagliare la bella Toscana, a meno che non sia Torino ;))

Unknown ha detto...

che emozioni le gite scolastiche ! alle medie ricordo di essere andata a Borgo Priolo, vicino a Pavia: era un centro con tante attività tra cui l'equitazione ... ho passato la maggior parte del tempo in sella ai cavalli ! Alle superiori, invece, destinazione Roma e Parigi e i ricordo e le emozioni di quei giorni sono un ricordo speciale !
Ho rivissuto il tutto l'anno scorso con la gita di Ricky a Viareggio ...

Minu ha detto...

@RED
Rivivere quelle emozioni con i propri figli non ha prezzo. Non pensavo riaffiorassero così forti.
Ieri sera la raffica di foto, la sua allegria nel raccontare il viaggio appena vissuto. E poi il racconto dell'arte, visto con i suoi occhi. E' proiettata in avanti l'imbrattatele, guardava i monumenti e poi ridendo diceva ai compagni "i vostri figli, in gita scolastica, ammireranno le mie di opere!!" E tutti sono scoppiati a ridere, lei per prima