sabato 23 gennaio 2010

quarantamila gatti e qualche cane


QUARANTAMILA in marcia.
Pacifici.
Al freddo.
Confortante sapere che oggi altre migliaia di persone protestavano in Francia e in Spagna, al fianco dei loro sindaci con tanto di fascia tricolore, allora siamo solo noi valligiani ad essere trogloditi o i conti non tornano neanche oltre frontiera?
Intanto affermano che i carotaggi stanno per terminare, peccato che siano arrivate trivelle non compatibili, alcune addirittura asciutte, segno che non hanno perforato neanche un metro di terra.
Sondaggi mediatici, tanto per dimostrare che il lavoro è stato fatto, sicchè l'ue sgancerà migliaia di eurini promessi.
Perino, capopopolo del movimento, ha annunciato che il movimento ha presentato denuncia.
Interessante l'incontro tra C. Cancelli, ing. no tav e Saitta, presidente della provincia di Torino, che non riuscendo a controbattere all'ing cancelli e balbettando parole senza significato, è arretrato fino al suo camper e si è dato alla fuga.
Questi hanno il dollaro al posto degli occhi.
A sarà dura!

aggiornamento dell'ultima ora: ci siamo contati, siamo in tanti, proprio tanti.. forse facciamo ancora paura, sicchè stanotte qualcuno ha dato fuoco al presidio no tav di Borgone. Fine inverno caldo in valle, molto caldo

aggiornamento 2: hanno tolto la scritta NO TAV dal Musinè..

intanto -la stampa- inizia a scrivere articoli di altro taglio - qui -

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Per i soldi si venderebbero anche la loro madre: questi sono i SI TAV!!
Le loro motivazioni sono esclusivamente economiche (per le loro tasche!). Sicuramente antieconomiche per le tasche degli italiani.
LA TAV NON SERVE.
I collegamenti con la Francia esistono già da anni.
Le merci, causa la crisi, sono in netto calo e già prima i treni merci viaggiavano pressochè vuoti.
E poi volevo dire ai nostri pseudo politici di estrema sinistra: quando eravate con il buon prodino non avete detto beh. Adesso, per voti, non potete schierarvi no-tav.
NON VI CREDIAMO. Non crediamo più a nessuno.
NEANCHE AI SINDACATI.
Sig. Perino, gliel'ho detto anche a voce ieri sera, la prossima volta nessuna bandiera e nessun politico sul palco.
Chi crede nella causa si presenta esclusivamente con la propria faccia.
BASTA!!

bull

Lu ha detto...

"LA TAV NON SERVE.
I collegamenti con la Francia esistono già da anni.
Le merci, causa la crisi, sono in netto calo e già prima i treni merci viaggiavano pressochè vuoti."

Era quel che, tra le altre motivazioni (economiche, ad esempio), tentavo di spiegare al suocero oggi a pranzo. Certo, viene il voltastomaco a considerare quante palle s'inventano. E a quanto riescono, con tutte queste palle, a rincoglionire l'italiano medio. Che schifo!

Camu ha detto...

Ottimo Bull...via dalle manifestazioni tutte le bandiere di parte....e soprattutto quelle dei sindacati che lavorativamente parlando hanno contribuito allo sfascio economico della Valle!!!!!!!!

Minu ha detto...

Avreste dovuto sentire come si scaldava il bull quando ha preso la parola Ferrero. Unico urlo della piazza, non mi pare di averne sentiti altri, o forse lei urlava così tanto da coprirli tutti.
Poi la raccomandazione a Perino, attorniato da gente che solo oggi, leggendo la stampa abbiamo capito essere giornalisti. Il Bull, con la sua solita grinta, gli suggeriva di non dare più la parola ai rappresentanti politici e ai sindacati, perchè ne abbiamo le palle piene di loro.. Oggi, la stampa, quando si riferiva alle proteste contro Ferrero, praticamente parlava del Bull, che ha urlato per tutti.
ps per i sindacati ci ho pensato io.. echecavolo!

Camu ha detto...

Grande Bull e anche tu Minu gli sfascialavoratori è ora che qualcuno li faccia correre!!!!

Miranda ha detto...

Brave ragazze tenete duro! La vostra ostinata determinazione mi rincuora, mi fa sperare che se ci si impegna per ciò che ci sembra giusto, nessuna fatica è inutile o sprecata.
..Meno male che nel presidio non c'era nessuno...